In questo video ripercorriamo la storia del pallone più famoso d’Italia, il Super Santos, e spieghiamo dove è nato, chi lo ha creato e come si produce. Il Super Santos è nato intorno al 1962, in seguito alla vittoria del Brasile nei campionati mondiali, dalla mente di un operaio della ditta torinese Mondo. Questo pallone color arancione con bande nere è realizzato in PVC, pesa 280 grammi e il suo diametro è di 24 cm. Per produrre questa palla si versa il PVC in forma liquida in uno stampo di 7 cm. Una volta chiusi gli stampi, questi si mettono in un forno per essere cotti.  Gli stampi per distribuire uniformemente il materiale all’interno dello stampo e creare la cavità che sarà occupata dall’aria compiono un movimento di rotazione e rivoluzione. Una volta che i palloni sono cotti, un sistema di ventose gli trasporta alla stazione di gonfiaggio. Il famoso motivo stampato sul Super Santos richiama i vecchi palloni di calcio in cuoio degli inizi del secolo scorso. Negli anni sono stati testati diversi metodi di stampa, dalla colorazione a mano, uso di stencil fino ad arrivare al tampone flessibile, che permette di stampare velocemente il motivo su ogni metà del pallone.

00:00 Il pallone più amato dagli Italiani
01:07 Quando è nato il Super Santos e com’è fatto
01:51 Come si produce il Super Santos?
03:00 La fase di gonfiaggio del pallone
03:40 Il disegno stampato sul Super Santos e la sua origine
04:49 Quanti ne sono stati venduti e perché è il pallone più famoso al mondo
05:37 L’icona della nostra infanzia

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