18 Marzo 2022
Prima volta sulle splendide ferrovie diesel della Toscana e prima volta su una Aln 663 (dopo molte, moltissime sulle 668).

Paesaggio splendido e treni iconici, cosa si può volere di più?
Il sole, certo, ma la pioggia sarebbe stata peggio; almeno così potevo mettere la testa fuori dal finestrino, felice come un bambino e a contatto con la natura. E poi, ormai si sa, il meteo nuvoloso è protagonista di quasi ogni video di questo canale, quindi è giusto che sia stato così.

Sulla ferrovia non so dire molto, era la prima volta e comunque in totale l'ho percorsa 5 volte quindi magari lascio la parola a chi ne sa più di me, i quali commenti sono sempre ben accetti, per non dire desiderati.
Rimando solo a 2 punti un po' più importanti:
Fermata di Montepescali, separazione dalla linea Tirrenica, termine elettrificazione: 11:20
Fermata Monte Antico, variante Asciano-Monte Antico (Binari Senza Tempo): 40:10 , 41:00

Una cosa però è certa: trattandosi di una ferrovia di campagna, estremamente poco frequentata (purtroppo, il potenziale lo ha) ed essendo quindi molto "rurale", immaginare di percorrerla con materiale rotabile moderno, quindi meno emozionante e coinvolgente (non solo per il discorso dei finestrini sigillati), non è neanche paragonabile.
Anzi, potrebbe addirittura far sembrare questa tratta noiosa perché si va piano (anche se non troppo) e praticamente non si vedono città per quasi 2 ore; e la cosa veramente triste, è che nel futuro è destinato a diventare così. Una ferrovia così carina, il quale potenziale a mia opinione sta proprio nella sua immersione nella natura toscana, uccisa poiché le si toglie proprio la possibilità di "vivere" il viaggio.

Per fortuna esistono numerose iniziative con i treni storici denominati "Treno Natura" a cura dell''Associazione Ferrovia della Val D'Orcia (FVO) che, oltre percorrere le tratte adiacenti a Siena anche della ferrovia per Chiusi C.T., percorre il vecchio pezzo di ferrovia che collega Asciano a Monte Antico, chiusa nel 1994 e che oggi fa parte del progetto "Binari Senza Tempo" di Fondazione FS.
Va dato credito all'Associazione FVO che a fine anni 90 fu lei stessa a salvare la ferrovia e del materiale rotabile storico per l'effettuazione dei treni turistici, in un'epoca in cui il turismo su rotaia in Italia era parecchio arretrato.
Treno Natura: https://www.fondazionefs.it/content/f...
Binari Senza Tempo: https://www.fondazionefs.it/content/f...

Rimando ad un altro mio video del "diesel toscano", questa volta con i "navettoni" con D445 e MDVC misto MDVE, ormai sulla via del tramonto:
   • D445 + Carrozze Medie Distanze | VIAG...  

Purtroppo, durante il viaggio, la nostra 663 non era in piena forma: si sente parecchia fatica negli innesti delle marce in particolare in partenza. Dopo tutto, anche queste automotrici hanno i loro anni. Per fortuna sono capitato su un'unità con interni ancora completamente originali, ricordiamolo, derivati da quelli delle carrozze Medie Distanze: finestrini più ampi delle 668 e sedili comodissimi, che purtroppo le MDVE e MDVC hanno perso con il revamping. Questa sorte è toccata sfortunatamente anche ad alcune 663, ma in numero decisamente ridotto.

Consiglio di guardare il video con delle cuffie. La 663 va vissuta anche dal divano :) Fra 50 anni quando avranno inventato il modo per poter registrare gli odori qui si troveranno quelli che qualsiasi ferrosex vuole respirare.

Buona visione!

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