I buoni fruttiferi postali trentennali hanno subito la variazione dei tassi dei interesse nel 1986, questo ha generato due conseguenze:
1. Dalle serie Q alcuni buoni sono stati emessi con i tassi di interesse precedenti più alti
2. Le serie precedenti alla variazione hanno subito la variazione in maniera unilaterale

In entrambi i casi è possibile agire legalmente per ottenere gli interessi legittimi non incassati.

L’ABF – Arbitro Bancario Finanziario – in molte pronunce nonché con il collegio di coordinamento ha definito in maniera granitica il diritto dei sottoscrittori dei buoni ad incassare gli interessi promessi negli accordi contrattuali.

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