Published On Mar 23, 2020
Per poter stare in una situazione difficile ed essere anche essere di aiuto per gli altri, è di grande importanza riuscire a entrare in empatia con se stessi, riconoscere la propria sofferenza e accoglierla a cuore aperto, con consapevolezza e compassione. Questo è il primo passo. Il secondo è il poter sentire la connessione con tutti coloro che, vicini e lontani, sentono le stesse sofferenze. Non siamo soli, usciamo dall’isolamento psichico. E poi diamo conforto a noi stessi, con un gesto come mettere la mano sul cuore dicendoci semplici parole che ci confortano. Ecco la pratica Della Compassione verso se stessi proposta da Kristine Neff e Chris Germer studiosi della Self Compassion. Vedere qui gli studi: https://self-compassion.org/the-resea....
Quando si è preso confidenza con questa pratica, poi la si può applicare molto rapidamente in situazioni di emergenza.
Per medici e infermieri può diventare uno strumento efficace e rapido per ridurre lo stress e trovare immediato sollievo.
La voce che guida la pratica è della dott.ssa Maria A. Bàlzola, medico psichiatra. Conduce gruppi e seminari sulla consapevolezza e la compassione. Fa parte del Direttivo dell'Associazione Tonglen.