🔴⚙️ COVID-19 E QUARANTENA: cosa è previsto per le lavoratrici e i lavoratori?
➡️ A partire da gennaio 2022 la misura che equiparava la quarantena alla malattia non è stata rifinanziata.
Questo significa che i lavoratori in quarantena saranno costretti ad utilizzare ferie e permessi per non vedersi decurtare la retribuzione.
👨‍👧👩‍👦 Congedi parentali: fino al 31 marzo 2022 è prevista la possibilità per i lavoratori dipendenti, genitori di figli conviventi minori degli anni 16, la possibilità di astenersi dal lavoro, alternativamente all'altro genitore, qualora il figlio abbia contratto il Covid-19, sia in quarantena oppure l'attività didattica o educativa in presenza sia stata sospesa.
Bisogna fare una distinzione però: per i lavoratori dipendenti, genitori di figli minori degli anni 14 è riconosciuta un'indennità pari al 50% della retribuzione; mentre, laddove i figli abbiano un'età compresa tra gli anni 14 e 16 non è prevista la corresponsione della retribuzione.
🖥️ Smart working semplificato: fino al 31 marzo 2022 (termine dello stato di emergenza) è stata prorogata la modalità agile "semplificata", che prevede il ricorso allo smart working senza la sottoscrizione di alcun accordo individuale.
Questo di fatto legittima l'attivazione unilaterale da parte del datore di lavoro della modalità agile.

Nel video Regina Mezini dell’Ufficio sindacale fa una sintesi dei provvedimenti.