Stop pensione di invalidità dopo i 65 o 67 anni: novità?
In pratica, i giudici hanno ribadito che per gli incidenti verificatisi oltre la soglia anagrafica dei 67 anni, non si riconoscono più i requisiti di invalidità civile. Essendo in vigore il riconoscimento dei requisiti per l’ottenimento della pensione sociale.
Ma non è nulla di nuovo per la pensione di invalidità.
La norma che riguarda la pensione di invalidità prevede anche l’accesso a un beneficio alternativo, ovvero l’assegno sociale: una volta raggiunta l’età per la pensione si perde il diritto alla pensione di invalidità e di inabilità perché si accede all’assegno sociale che sostituisce i due trattamenti precedenti, ovvero:
la pensione di inabilità e la pensione non reversibile di cui all’articolo 1 della legge 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni, sono concesse, rispettivamente, ai mutilati ed invalidi civili ed ai sordomuti di età compresa fra il diciottesimo ed il sessantasettesimo anno, fermi restando i requisiti e le condizioni previste dalla legislazione vigente.
La Cassazione non dice nulla di nuovo con riferimento alla pensione di invalidità.

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