Come chiedere la pensione di cecità e indennità di accompagnamento per ciechi.
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La pensione di cecità è un sostegno economico che l'INPS offre ai cittadini affetti da una grave riduzione della capacità visiva, che li rende incapaci di svolgere una normale attività lavorativa. La pensione di cecità può essere richiesta sia dai ciechi assoluti, che non hanno alcun residuo visivo, sia dai ciechi parziali, che hanno una visione inferiore a un ventesimo in entrambi gli occhi. In questo video vedremo quali sono i requisiti, le modalità e i documenti necessari per presentare la domanda di pensione di cecità.

Requisiti per la pensione di cecità

Per avere diritto alla pensione di cecità, bisogna essere cittadini italiani o residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Inoltre, bisogna essere affetti da cecità civile, ovvero una condizione di cecità congenita o acquisita per cause diverse da guerra, infortunio sul lavoro o servizio. La cecità deve essere accertata da una commissione medica dell'INPS, che rilascia un verbale attestante il grado di invalidità visiva.

A seconda del grado di cecità, si possono ottenere diversi benefici:

- I ciechi assoluti hanno diritto a una pensione mensile e a un'indennità di accompagnamento, indipendentemente dall'età e dal reddito.
- I ciechi parziali hanno diritto a una pensione mensile e a un'indennità speciale, purché abbiano un reddito personale annuo inferiore al limite stabilito dalla legge ogni anno.
- Tutti i ciechi civili hanno diritto a protesi e ausili, all'iscrizione al collocamento mirato per disabili e all'esenzione dai ticket sanitari.

Come presentare la domanda di pensione di cecità

Per chiedere la pensione di cecità, il primo passo è ottenere il certificato introduttivo dal proprio medico curante, che deve compilare online il modulo con i dati relativi alla situazione sanitaria del richiedente. Il certificato ha una validità di 90 giorni e deve essere allegato alla domanda.

La domanda vera e propria può essere presentata online sul sito dell'INPS, accedendo con le proprie credenziali (PIN o SPID) e seguendo le istruzioni del servizio "Invalidità civile - Domanda". La domanda deve contenere i dati anagrafici e fiscali del richiedente, il tipo e l'importo dei benefici richiesti, l'indicazione della banca o dell'ufficio postale dove si vuole ricevere il pagamento.

La domanda deve essere corredata da tutta la documentazione medica che attesti la condizione di cecità, come referti specialistici, esami strumentali, certificati oculistici. Inoltre, bisogna allegare una copia del documento d'identità e del codice fiscale del richiedente.

Dopo aver presentato la domanda, si verrà convocati per una visita medica presso la commissione INPS competente per territorio. La visita serve a verificare il grado di invalidità visiva e a rilasciare il verbale finale. Il verbale contiene l'esito della visita e l'eventuale concessione dei benefici richiesti.

Se la domanda viene accolta, si riceverà il pagamento della pensione di cecità e delle indennità a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda. Se invece la domanda viene respinta o si è in disaccordo con il verbale finale, si può presentare un ricorso entro sei mesi dalla notifica del verbale stesso.

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