Se Savigliano, nel profondo Cuneese, ha un polmone verde di chilometri lungo il fiume Maira, gran parte del merito spetta al Gruppo della Protezione Civile che, con grande spirito di intraprendenza, continua a mantenere vivo il Sentiero Tortone. I nostri eroi hanno creato, nel bel mezzo di una fitta boscaglia piena di sterpi, due varianti al Sentiero, due anime nuove, per permettere a tutti di camminare e vivere a stretto contatto con il fiume che, per noi di Savigliano, è sempre stato il nostro mare.
Basta fermarsi un po’ di tempo lungo gli argini per carpire il volo di germani, di torti e di merli: questo è il Maira in questi giorni. Un polmone molto apprezzato dalla gente che, da sempre percorre il sentiero alla ricerca di un po’ di serenità e di tranquillità.