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Divertiamoci a costruire il Milan dei sogni per competere in Serie A ed assaltare la nuova Champions League. Nei precedenti due video abbiamo parlato ovviamente di difesa e centrocampo cercando di migliorare sensibilmente i due reparti ed ora ci proiettiamo con fiducia in avanti. Prima di partire, vi chiedo velocemente il like al video e l'iscrizione al canale, un minuscolo sforzo per voi che però significa tanto per me ed i miei contenuti, grazie. Stiamo costruendo il Milan sulla base di un 4231 che può però anche mutare in un 433. E ricordiamo che come guida tecnica le mie 3 opzioni sarebbero state, nell'ordine, Motta, certamente il giovane emergente più promettente in Italia che però è finito alla Juve, quindi ciao ciao Thiago. Sergio Conceicao, una sorta di Simeone Portoghese, che avrebbe portato tanta personalità ma anche esperienza internazionale e conoscenze tecnico-tattiche o al limite Roberto De Zerbi, un allenatore di grande visione con propensione al calcio offensivo. I calciatori che sto inserendo in questa serie sarebbero quindi adatti a questi moduli e questi allenatori, ed anche in grado di portare esperienza, qualità tecnica e ristabilire il bilanciamento che ci è mancato nella scorsa stagione. Cominciamo, i giocatori che Pioli aveva a disposizione l'anno scorso nel reparto erano: Samuel Chukwueze, Olivier Giroud, Luca Jovic, Christian Pulisic, Rafa Leao e Noah Okafor. Cominciamo da chi ci lascia. Come sappiamo Olivier Giroud è partito in direzione USA mentre Jovic ha visto scadere il proprio contratto e probabilmente cerca una squadra nella quale possa ritagliarsi un ruolo da protagonista. Ciao Luca, è stato bello. In più, farei una cessione. Negli scorsi video avevo detto che non avrei lasciato partire i nostri big ma siccome voglio movimentare le cose e voglio anche raccimolare denaro per rendere la serie un pochino più realistica, mi rimangio le parole, scusate, e dico che procederei alla cessione di Leao. Diciamo che, mantenendoci stretti, accetteremmo un'offerta per lui da 100 milioni tondi tondi. Dobbiamo perciò sostituirlo con un esterno di passo, tecnico e associativo, che non sia un completo sconosciuto e sia in grado di giocare anche dentro il campo e magari contribuire all'equilibrio difensivo della squadra costando meno di Rafa, hai detto poco. Comunque la mia scelta cadrebbe su Niko Williams dell'Athletic Bilbao. Di lui ho già parlato in un precedente contenuto. Prenderei perciò un bel volo Ryanair, bisogna risparmiare eh, ma porterei in Spagna una valigetta contenente 45? 50 milioncini d'euro? Il resto mancia. Per me questo sarebbe davvero un colpo top. Adesso che abbiamo l'ala sinistra, concentriamoci sulle due punte centrali. Chi mi segue già sa che la mia crush è certamente Joshua Zirkzee ma facciamo finta che le commissioni non le possiamo pagare e che Kia ci stia pure un pochino sulle palle e quindi dobbiamo cercare altro. Ci servono due profili differenti: un attaccante più bravo ad abbassarsi a cucire il gioco e favorire gli inserimenti degli esterni, ed uno magari più propenso all'attacco dello spazio ed alla ricerca del goal. Il primo nome che faccio è un parametro zero, i giorni del condor sono tornati amici miei. Un calciatore skillato, di personalità e di grande esperienza, titolare e leader della sua nazionale, ovvero Memphis Depay! Il ragazzo non lo dovrei nemmeno presentare: grande tecnica, capacità di legare il gioco e dotato di un gran tiro, assolutamente uno che mi piacerebbe vedere con la maglia del Milan, specialmente nelle grandi partite. Poi ha contribuito all'eliminazione dell'Inter in Champions quindi è già un po' rossonero nell'anima. Ha vissuto una stagione di alti e bassi, giocando solo il 26% dei minuti totali in stagione e partendo titolare solo il 24% delle volte ma ha collezionato comunque numeri soddisfacenti in termini di goal e assist. Come abbiamo però anticipato, avremmo bisogno anche di un secondo nome e, attenzione, anche l'altro calciatore che voglio proporvi arriva dalla Spagna. Ha una clausola rescissoria da 12 milioni ed un pedigree di alto livello. E' un attaccante rapido e completo, che ha già navigato in diversi mari, Serie A compresa, e che quindi sarebbe in grado di aiutarci nei diversi scenari in cui ci troveremo a giocare. Mi riferisco ad Alvaro Morata, dell'Atletico Madrid. Incredibile, 3 innesti su 3 dalla Liga, evviva il flamenco. Comunque, Morata ha giocato anche più di Depay, 48 presenze, 21 goals e 5 assist e, siccome la sua squadra sta comprando il mondo davanti, si è detto scontento e pronto a nuove esperienze. Che vogliamo fare, non lo accontentiamo? Come detto prima, il suo contratto prevede una clausola molto bassa da leccarcisi i baffi e direi di cogliere l'occasione. Ecco perciò il nostro attacco per la stagione 2024-2025. Per il reparto specifico saremmo in attivo: +100 dalla cessione di Rafa e -62 per gli innesti di cui vi ...