Prosegue l’iter della nostra proposta di legge per l’abolizione del numero chiuso alla facoltà di medicina.
Il testo della proposta di legge è stato finalmente assegnato alla VII Commissione Cultura della Camera.
Davvero faccio appello a tutte le forze politiche perché questa vicenda del numero chiuso a medicina è una vicenda criminale.
È incredibile.
Non abbiamo medici per fare i turni del pronto soccorso e chiudiamo le porte ai ragazzi che vogliono frequentare la facoltà di medicina.
Va bene anche la selezione, ma la selezione la si fa dopo 1-2 anni sulla materia sanitaria, non obbligando le famiglie a pagare per ogni ragazzo 5000-1000 euro per prepararsi per i quiz e soprattutto non è tollerabile che negli ultimi anni delle secondarie abbiamo decine di migliaia di ragazze e ragazzi reclusi in casa, che rompono rapporti con gli amici e rischiano di cadere in depressione e di andare dallo psicologo perché devono preparare insieme l’esame di stato e i quiz.
Qualcosa di demenziale, anzi di criminale, perché intorno a questa vicenda ruotano centinaia di milioni di euro di queste società che fanno i quiz e la finta formazione.