La storia degli OASIS: ascesa e declino di un band LEGGENDARIA
Gianluca Fraula Gianluca Fraula
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 Published On Sep 4, 2024

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#oasis #liamgallagher

00:00 Intro
1:50 La nascita degli Oasis
5:13 L'ascesa degli Oasis
11:54 Oasis: la migliore band al mondo
17:34 La crisi creativa e la caduta degli Oasis
22:47 L'eredità degli Oasis

La storia degli OASIS: da teppisti a STAR mondiali. L'ascesa e il declino di una band leggendaria.

La storia degli Oasis è un’epopea che intreccia musica, successo, conflitti familiari e una rivalità generazionale che ha definito un'epoca. Nati dal fermento culturale di Manchester nei primi anni ’90, i fratelli Liam e Noel Gallagher hanno guidato la band verso un successo straordinario, trasformandosi in icone del Britpop e del rock mondiale. Con la loro combinazione di melodie accattivanti, testi provocatori e personalità ingombranti, hanno dominato le classifiche e catturato l'immaginazione di milioni di fan in tutto il mondo. La loro carriera, segnata da trionfi e disastri, ha fatto degli Oasis molto più di una semplice band: sono diventati il riflesso di un’intera generazione. Questo racconto vi condurrà attraverso la loro storia, dalle umili origini a un successo vertiginoso, passando per quello che sembrava un epilogo burrascoso e che invece potrebbe essere la degna conclusione per una band che ha segnato un’epoca.


Manchester, negli anni ’80, è una città in trasformazione. La crisi industriale ha lasciato cicatrici profonde, ma ha anche creato un terreno fertile per la creatività e la ribellione giovanile. È in questo contesto che crescono i fratelli Liam e Noel Gallagher, figli di immigrati irlandesi, Peggy e Tommy Gallagher. La loro infanzia è segnata da una famiglia disfunzionale e da un ambiente socio-economico difficile. Il padre è un uomo violento che picchia costantemente Paul, il primogenito e Noel, che è il bersaglio preferito. Liam, il più giovane, è in parte risparmiato dalle violenze ma la sua esistenza è comunque condizionata da quella vita, che cambia nel momento in cui la madre decide di scappare di casa con i figli. Liam, spavaldo, chiassoso e sicuro di sé e Noel, più solitario e taciturno, passano l’adolescenza rubando autoradio, marinando la scuola e frequentando gli ultras del Manchester City, la squadra di calcio che tifano con passione.

La musica diventa presto una via di fuga per Noel, che inizia a suonare la chitarra da autodidatta, influenzato da band come i Beatles e i Rolling Stones. Liam, più giovane di cinque anni è meno disciplinato, mostra poco interesse per la musica fino al 1988, quando, dopo aver assistito a un concerto degli Stone Roses, rimane affascinato dall’idea di poter diventare una rockstar ed esprimere la sua personalità irrequieta. Inizia a frequentare concerti e decide di unirsi a una band, i Rain, composta da Paul "Bonehead" Arthurs (chitarra) che sarà indicato dai fratelli Gallagher come lo spirito e il vero collante degli Oasis, Tony McCarroll (batteria) e Paul "Guigsy" McGuigan (basso). È quest’ultimo ad allontanare il cantante Chris Hutton, proponendo Liam, suo compagno di scuola, come sostituto. Liam accetta ed è lui a suggerire di cambiare il nome del gruppo in Oasis. Quel nome trovato su un poster degli Inspiral Carpets lo ispira. Il gruppo ha talento, ma manca di una direzione chiara. Nonostante le prove settimanali, la band fatica a decollare a causa dei testi, che Liam e Bonehead scrivono, ma che Liam stesso definisce mediocri. È qui che entra in gioco Noel.


Noel Gallagher, all’epoca roadie, colui che si occupa del trasporto della strumentazione nei concerti, incredibilmente per gli Inspiral Carpets, assiste ai primi concerti del fratello e intuisce subito il potenziale della band. Liam prima gli chiede se vuole diventare il loro manager incassando un rifiuto e successivamente lo invita a provare con loro le canzoni che aveva scritto in passato. Noel sente che i suoi testi prendono vita, così propone al fratello più piccolo di unirsi al gruppo, ma a una condizione: dovrà avere il controllo creativo. Liam accetta, non potendo fare altrimenti. Con il suo ingresso la band trova finalmente la sua direzione artistica che mancava. Da questo momento, gli Oasis iniziano a plasmare il loro suono e i loro testi, che avranno un marchio di fabbrica unico e inconfondibile.

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