PRESENTAZIONE FONSECA AL MILAN: VOGLIO VINCERE TROFEI, COME ZLATAN. L'ATTACCANTE? ARRIVERÀ A BREVE
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 Published On Jul 8, 2024

PRESENTAZIONE FONSECA AL MILAN: VOGLIO VINCERE TROFEI, COME ZLATAN. L'ATTACCANTE? ARRIVERÀ A BREVE.

Un saluto a tutti i follower di AdrenaMilan. Ecco a voi un riassunto delle parole di Paulo Fonseca nella sua conferenza di presentazione al Milan:

Sono orgoglioso di essere qui, sono molto ambizioso. Voglio vincere attraverso il gioco. Voglio una squadra coraggiosa, offensiva e aggressiva. Cerchiamo un attaccante forte, in grado di giocare bene negli ultimi 30 metri. Sappiamo bene quale centravanti vogliamo, lo stiamo aspettando. Abbiamo le stesse ambizioni dell'Inter. Leao è giocatore importante e decisivo, mi aspetto un giocatore motivato. Ha ancora possibilità di imparare cose nuove anche in ottica per migliorare il gioco di squadra. Dobbiamo essere più equilibrati, dobbiamo imparare nuove forme per difendere. Dobbiamo difendere più lontani dalla nostra porta.Abbiamo dei buoni difensori, non abbiamo un problema individuale ma di collettivo. Ai tifosi dico che saremo una squadra che lotta per vincere, siamo molto ambiziosi. Sono fiducioso, penso che già contro il Torino potremmo vedere le mie idee sul campo. Cominciamo senza alcuni giocatori importanti, per il derby credo che si riuscirà a vedere qualcosa del mio modo di giocare.
La parola scudetto mi suggerisce che bisogna vincere, chi arriva al Milan deve vincere. Degli attuali giocatori non conosco personalmente nessuno, a parte Florenzi. Theo è un giocatore importantissimo. Penso di giocare con diversi schemi, magari troveremo un giocatore a destra con caratteristiche come quelle di Theo oppure giocare con un terzino più bloccato. Morata? non parlo di nomi. Sappiamo chi vogliamo in attacco e che vogliamo grande qualità per il ruolo di centravanti. Perso Giroud vogliamo un centravanti che ci faccia migliorare e credo che a breve arriverà.
Abbiamo parlato con MilanLab per studiare una soluzione per ridurre gli infortuni e sono state apportare modifiche nello staff sanitario.
Il campionato italiano è molto particolare, il più difficile del mondo, la mia esperienza a Roma è stata molto importante. Conosco bene il campionato italiano, allenatori e altre squadre. Sono prontissimo per iniziare questa avventura.
In questo momento stiamo cercando di avere più giocatori italiani anche grazie a Milan Futuro, ho già guardato quali giocatori italiani hanno qualità. Io non ho problemi a fare giocare i giovani con coraggio e qualità.
Zlatan è molto importante, è un riferimento. C'è stata comunione di idee con la società ed è la cosa più importante. Siamo fiduciosi per il presente e per il futuro del Milan.
Per c'è un problema difensivo collettivo collegato al modo di difendere. Voglio più aggressività e pressing, più reattività e una squadra che difende più alta. Cerchiamo di trovare u modo che aiuti a trovare un equilibrio per non prendere tanti gol.
Per il centrocampo ho un modo di difendere diverso da Pioli, so che c'è una tendenza nella marcatura a uomo ma non sono un allenatore che ama giocare così a tutto campo.
In Champions vogliamo andare il più avanti possibile, abbiamo l'ambizione di vincere tutte le partite.
La seconda stella? Una motivazione grande motivazione.
La conversazione con Cardinale è stata importante, dette tante cose tra cui quella che il Milan vuole vincere non solo oggi ma anche per il futuro.
Kalulu può giocare in due posizione, sono soddisfatto di avere già subito quasi tutti i difensori perché di solito inizio da quella.
C'è tanta qualità e tante soluzioni per diverse soluzioni. Tutti i giocatori sono importanti. Per me è importante che i giocatori crescano e migliorino perché così progredisce anche la squadra.
Zirkzee? Zlatan ha detto tutto. Per noi sono chiare le caratteristiche dell'attaccante che vogliamo.
Milanello? Adesso per me e per il mio staff è tempo di lavorare e quindi stando qui è molto più pratico.
Roma e Milan sono squadre diverse, Roma non è una piazza facile ma sono stato molto felice a Roma ma adesso è passato. Dai tifosi voglio rispetto e che si voglia costruire insieme una squadra vincendo onestamente.
Non ho pensato ancora alle parole da usare, quando conoscerò tutti verrà semplice trovarle.
Le caratteristiche dell'attacante può essere un mix tra tutti gli attaccanti che ho avuto, sopratutto un centravanti in grado di giocare senza spazio e negli ultimi 30 metri.

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