"Dobbiamo fare un sopralluogo con i vigili del fuoco per un paio di situazioni puntuali sulle quali verificare la pericolosità". A dirlo nel tardo pomeriggio di lunedì 1 luglio è Luca Delfrati, del settore tecnico della Regione Piemonte, prima delle verifiche dei geologi lungo i versanti che circondano Macugnaga dopo l'alluvione che ha travolto il centro abitato nella serata di sabato 29 giugno. "Le colate dell'Anza hanno interessate sia dei vecchi alvei abbandonati dal torrente sia alvei laterali che solitamente sono molto ridotti o addirittura senz'acqua" aggiunge il tecnico. "Non siamo ancora risaliti all'area sorgente di tutto il detrito che ha invaso la zona. Potrebbe esserci stato, in concomitanza, uno scioglimento delle nevi primaverili ed eventi eccezionali,", precisa Delfrati. COPYRIGHT (Contact [email protected] for usage/license info or visit https://www.localteam.it)

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