FUNGHI BUONI vs CATTIVI - Quali commestibili?
Antea Bigotti Antea Bigotti
2.23K subscribers
29,880 views
198

 Published On Jul 25, 2023

Ciao ragazzi💁‍♀️ Oggi siamo in compagnia del micologo Giovanni Galeotti, alla ricerca del boleto dal piede rosso! Ma oltre questo fungo, vedremo anche altri esemplari ( sia funghi commestibili che non commestibili) raccontando le loro caratteristiche! 🔝 Buona visione!😉

🍄NEOBOLETUS PRAESTIGIATOR
Fungo largamente conosciuto con il binomio Boletus erythropus.
Diffuso dall’estate all’autunno, soprattutto intorno agli 800-1000 m.
Nome comune: Boleto dal piede rosso.
Sinonimi:
-Boletus erythropus Pers. : Fr. 1796
-Boletus praestigiator R. Schulz 1924
-Neoboletus erythropus (Pers. : Fr.) C. Hahn 2015

🔍Etimologia:
Dal latino praestígiae = illusione, inganno, quindi ingannevole, per il suo aspetto cangiante.
📝Caratteristiche:
Cuticola vellutata, asciutta, color bruno scuro / bruno-rossiccio, con sfumature più chiare.
Tuboli lunghi, gialli poi olivastri, al taglio rapidamente viranti al blu; pori piccoli, rotondi, giallo-arancio nei soggetti più giovani, poi da rosso-arancio a rosso sangue, generalmente decolorati al margine.
Il gambo è ricoperto da piccoli puntini rosso- arancio (tonalità variabile) su fondo giallastro.
🍴Commestibilità:
Commestibile dopo adeguata cottura che consente di eliminare alcune tossine termolabili.
Specie simili: Neoboletus luridiformis; Neoboletus junquilleus

Note nomenclaturali:
Fungo largamente conosciuto con il binomio Boletus erythropus, creato da Persoon nel 1796 e sanzionato da Fries nel 1821, tuttavia non sarebbe corretto utilizzare tale epiteto, dal momento che solo nell'interpretazione di Fries corrisponde bene alla specie a cui lo associamo oggi, mentre nel concetto originale di Persoon era qualcosa di sicuramente diverso, la descrizione riconduce probabilmente ad un Suillellus queletii (il cappello viene definito su toni aranciati e il gambo è descritto come rosso alla base). Nell'anno 2014 indagini filogenetiche condotte dai micologi italiani Matteo Gelardi, Giampaolo Simonini e Alfredo Vizzini, hanno segregato la specie nel nuovo genere Neoboletus, genere le cui specie sono caratterizzate dalla carne che diventa blu al taglio, dai pori giallo-aranciati e dalla mancanza di reticolo sul gambo. Gli ultimi studi molecolari e tassonomici tendono ad attribuire i ritrovamenti di “Boletus erythropus” sotto conifere a Neoboletus praestigiator mentre i ritrovamenti sotto latifoglie sarebbero da attribuire secondo recenti indicazioni nomenclaturali a Neoboletus luridiformis. Quest’ultimo binomio nel corso delle prime revisioni era stato indicato quale prioritario ma in base alle indicazioni tassonomiche di alcuni autori, c'è chi sostiene che sia meglio accantonarlo e ritenerlo un sinonimo di Neoboletus xanthopus. Sono tuttora in corso studi approfonditi sul genere Neoboletus i quali potrebbero portare ad ulteriori novità, ultimamente viene anche proposto come current name di Neoboletus luridiformis (Rostk.) Gelardi, Simonini & Vizziniun un nuovo taxa, Sutorius luridiformis (Rostk.) G. Wu & Zhu L. Yang 2016.

Altri funghi incontrati nel bosco:

🍄AMANITA EXCELSA
Commestibile dopo cottura, ma di poco pregio e, pertanto, se ne sconsiglia il consumo, data anche la possibile confusione con la velenosa Amanita pantherina.

🍄AMANITA RUBESCENS:
Nome comune: Tignosa vinata.
Commestibile dopo cottura: contiene sostanze tossiche termolabili, che svaniscono dopo cottura oltre 60°. Se ne sconsiglia la raccolta ai meno esperti, potrebbe essere confuso con la pericolosa Amanita pantherina.

🍄Caloboletus calopus:
Non commestibile, anzi sono attribuite al suo consumo intossicazioni gastroenteriche costanti. Amarissimo e con tipico odore acidulo di vinavil.

🍄Strobilomyces strobilaceus:
Nome comune: Fungo Pigna.
E' un fungo piuttosto raro che cresce in estate-autunno nei boschi di latifoglie preferibilmente faggi, cerri, castagni. Alla pressione e taglio vira prima al rosa-rosso per poi rapidamente assumere cupe tinte nerastre. Non commestibile per la fibrosità della carne.

🍄RUSSULA CURTIPES:
Il nome deriva dal latino curtus, corto e pes, piede, dal gambo corto.
Buon commestibile.


___Sito: funghiitaliani.it - gruppo AMINT archivio micologico___



📎Guarda anche:

▶️PORCINI LUGLIO 2023 - TOP estatini nei FAGGI:
   • PORCINI LUGLIO 2023 - TOP estatini ne...  

▶️Fiorita di OVOLI CHE ESPLODONO😍🔝:
   • Fiorita di OVOLI CHE ESPLODONO😍🔝 Tant...  


🎵 Music by:
Song Realdoll by Essena

#funghi #boletos #mushrooms

show more

Share/Embed