Se la SEO muore, che mestiere farai?
francesco margherita francesco margherita
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 Published On Jul 3, 2024

Un'amica di cui non faccio il nome solo per cautela, di ritorno dal WMF mi ha raccontato che quest'anno la hashtag#SEO sembra essere un po' più morta del solito per tanti piccoli imprenditori web che sviluppano progetti editoriali puri.

Tanti starebbero pensando a come eventualmente riciclarsi se un domani non potessero più limitarsi a curare i propri progetti web causa estinzione della nostra materia. Eh lo so, è abbastanza curioso da dire, ma tant'è.
Allora ho provato a fare l'esercizio di cambiare mestiere e immaginarmi sotto spoglie diverse da quelle del consulente SEO.

Ma voi soprattutto, che fareste? Restereste nel digital? E in che modo?

00:00 🔍 Prospettiva sul declino della SEO nel 2024

La preoccupazione riguarda la preferenza di Google per siti con un forte brand, a discapito di progetti editoriali puri.

Molti SEO stanno considerando alternative data la presunta penalizzazione dei siti senza un brand riconoscibile.

La situazione attuale vede una divisione netta tra progetti editoriali e siti aziendali o di ecommerce.

01:46 📉 Impatto sulla visibilità dei progetti editoriali

I progetti editoriali rischiano di subire una perdita improvvisa di visibilità su Google.

Siti web che trattano argomenti simili ma con diversi intenti commerciali possono essere confusi e penalizzati.

La necessità di adattarsi o riciclarsi è in discussione tra coloro che gestiscono progetti editoriali.

02:28 🔄 Riflessioni su nuove direzioni professionali in risposta al cambiamento SEO

Cresce la possibilità di transizione verso ruoli come consulenti, agenzie e formatori.

Il ruolo di "Grow hacker" emerge come una possibile evoluzione per i professionisti del settore.

Le competenze trasversali acquisite nella SEO possono essere utilizzate in nuovi contesti professionali.

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