La tragedia ambientale più grave degli Stati Uniti d'America: stiamo parlando del disastro petrolifero della Deepwater Horizon, la piattaforma semi-sommergibile di perforazione della Transocean che affondò nel Golfo del Messico, provocando il più grande rilascio di petrolio in acqua della storia e la morte di 11 lavoratori. Alle 19 e 45 del 20 aprile 2010, infatti, nel pozzo su cui era impegnato l’impianto di trivellazione della piattaforma si verificò un blowout - cioè un'improvvisa risalita di petrolio, gas e fanghi di perforazione - che causò due esplosioni e un incendio indomabile. Ma cosa successe esattamente? E quali furono le cause dell’incidente? In questo video analizziamo l’accaduto con una ricostruzione 3D del disastro della Deepwater Horizon.

00:00 Deepwater Horizon, il più grande disastro ambientale degli USA: cosa successe
01:00 Come funziona un pozzo petrolifero
02:33 Le cause del disastro della piattaforma petrolifera: i 5 problemi che hanno provocato l’esplosione
02:49 Il primo problema: il cemento non era della qualità adatta
03:36 Il secondo problema: gli operatori interpretarono male i dati del test sulla resistenza del pozzo
04:20 Il terzo problema: il B.O.P. non funzionò
04:56 Il quarto problema: le batterie per azionare le ganasce erano scariche
05:39 Il quinto problema: il sistema di gestione dei gas malfunzionante
06:33 Le conseguenze dell’esplosione e le vittime
07:00 La conseguenze ambientali: mezzo miliardo di litri di petrolio in acqua e 200 km di coste contaminate

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CREDITS 

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Cstricklan

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