Lisa Federico, le zie: "Non una parola di scusa, evidente che infusione è causa della morte"

"Dispiacere enorme nel non veder riconosciuto il male che è stato compiuto"

CRONACA (roma). "Siamo qua per testimoniare tutto il nostro dolore e un dispiacere enorme nel non vedere riconosciuto, purtroppo, il male che è stato compiuto. Tutti lavoriamo, tutti sbagliamo, i medici lavorano con la vita delle persone. Basterebbe ammettere, chiedere perdono alle famiglie che sono distrutte dalla perdita di una ragazza di 17 anni e già questo sarebbe stato diverso. Ma non è arrivata una parola di scusa o di richiesta di perdono. Detto questo, vorrei aggiungere che è talmente evidente che questa infusione è stata la causa della morte di questa ragazza, che dopo 13 ore di una infusione che è stata una tortura, è svenuta, ha strillato, antidolorifici continui e non riusciva più ad andare avanti, dopo queste 13 ore, immediatamente, già dal giorno dopo, nella cartella clinica, si vede che gli organi hanno cominciato a soffrire uno dopo l'altro. A cosa si attaccano questi medici, gli avvocati dei medici? Che la ragazza è morta per lo pseudomonas, cioè questo batterio killer che è negli ospedali per cui loro non hanno responsabilità. Così le zie di Lisa Federico, le sorelle di Margherita, prima di entrare al tribunale di Clodio per un'udienza preliminare per verificare le analisi dei periti (Stefano Chianese/alanews)

--- Trascrizione generata automaticamente ---
le zie di Lisa le sorelle di Margherita siamo qua per testimoniare tutto il nostro dolore è un dispiacere enorme nel non vedere riconosciuto il Purtroppo il male è stato compiuto tutti lavoriamo tutti sbagliamo i medici lavorano con la vita delle persone basterebbe a mettere chiedere perdono le famiglie che sono distrutte dalla perdita di una ragazza di 17 anni e già questo sarebbe stato diverso ma non è arrivata una parola di scuse o di perdono di richiesta di perdono detto questo vorrei aggiungere che siamo è talmente evidente che l'infusione è stata la causa della morte di questa ragazza che dopo 13 ore di un infusione che è stata una come dire una tortura è svenuta ha strillato antidolorifici continui e non riusciva più ad andare avanti dopo queste 13 ore immediatamente i Giada giorno dopo nella cartella clinica Si vede che gli organi hanno cominciato a soffrire uno dopo è cominciata L'acqua nei polmoni a seguire problemi purtroppo anche al cervello perché ha avuto una crisi epilettica della sua vita Lei non ha mai avuto poi sono i reni quindi il fegato Tutto questo nel giro di Neanche due settimane poi portata in terapia intensiva perché non riusciva più a respirare Quindi prima il casco poi internet va intubata poi purtroppo è arrivato il batterio Killer lo pseudomonas è arrivato su un corpo che era già distrutto A cosa si attaccano questi medici per gli gli avvocati dei medici che la ragazza è morta per lo pseudomonas Cioè questo batterio killer che negli ospedali per cui loro non hanno responsabilità allora questo addolora tanto è stata ridotta da fusione fatale a quel punto ad essere praticamente un Emoji Sì ma scrivo Comunque per cui valga chiamo tutti saltati e poi non si può dare responsabilità ad un batterio killer che ha preso praticamente un corpo ridotto al nulla Quindi questo fa male quando non si riconosce che un percorso è stato sbagliato ripeto tutti sbagliamo nella vita ma ci vuole senso di responsabilità e non si può voltare completamente la realtà cioè non si può manipolare in questo modo alla realtà questo io mi sento di dire interruttore pure dire qualcosa con Sottoscrivo tutto e posso aggiungere solo una cosa perché la Margherita l'ha vissuto per tutti i mesi in cui questa vicenda che sono stati pochi ma è c'è stata giorno per giorno io le ho potuto darle il cambio anche se era molto difficile perché eravamo sotto covid non ho potuto dare il cambio per farla riposare tre giorni tre e sono stata con Lisa che erano gli ultimi giorni e per dirle quanto soffriva era Quasi irriconoscibile se non fosse stato per la sua ancora sprazzi di simpatia sorriso ma dormiva sempre Si vede che gli organizzano compromessi all'infusione non aveva minimamente preso tutto era compromesso però soffriva tantissimo tantissimo da dopo l'infusione cosa che secondo me non è normale si è svegliata una No nel cuore della notte dicendo No Che peccato che cosa è successo Cosa hai sognato Ho sognato che ero morta invece ora ho scoperto è vero questo per dirvi che sperava di morire perché stava soffrendo in una maniera pazzesca dal giorno dell'infusione in poi
-