Milan - Inter 3-0 | 02/04/2011 __ Marcatori: 1' e 17' st Pato (M), 45' st Cassano (M, rig.)
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, T. Silva, Zambrotta; Gattuso (6' st Flamini), Seedorf, van Bommel; Boateng, Pato (38' st Emanuelson), Robinho (35' st Cassano). A disp.: Amelia, Yepes, Antonini, Merkel. All.: Allegri
INTER (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Chivu, J. Zanetti; T. Motta, Cambiasso (25' st Stankovic); Pandev (10' st Cordoba), Sneijder, Eto'o; Pazzini (18' st Milito). A disp.: Castellazzi, Materazzi, Nagatomo, Kharja. All.: Leonardo
Arbitro: Rizzoli
Espulsi: 9' st Chivu (I) (fallo da ultimo uomo), 92' Cassano (M, doppia ammonizione)
Ammoniti: Robinho (M), Maicon (I), van Bommel (M), Zambrotta (M)

MILANO, 2 aprile 2011 - Altro che Ibrahimovic, al Milan esplode la PatoMania. I rossoneri conquistano il derby grazie a una doppietta del brasiliano e respingono l'Inter a -5. La partita si sblocca dopo 47'' grazie a Pato che sfrutta al meglio uno strano rimpallo tra Robinho e Julio Cesar e insacca. Ma le emozioni sono solo all'inizio: al 9' la botta di Seedorf viene respinta da Maicon in area con la mano, ma per l'arbitro Rizzoli è involontario. Il Milan domina il primo quarto d'ora, con l'Inter stordita dal gol subito in apertura. Poi i nerazzurri crescono, ma al 38' è ancora la squadra di Allegri a sfiorare il raddoppio con il tiro dalla distanza di Van Bommel che, dopo la deviazione di Chivu, si stampa sulla traversa. Il finale è nerazzurro: Abbiati si supera sul colpo di testa di Thiago Motta, levando la palla dalla porta. Poi Eto'o si divora una rete già fatta, sbagliando la conclusione a due metri dalla porta. La ripresa di apre con l'espulsione di Chivu che al 9' ferma irregolarmente Pato lanciato a rete. L'Inter scompare e al 17' arriva il raddoppio: Seedorf allarga sulla destra per Abate che prova il tiro in porta ma trova la testa di Pato. Il brasiliano non sbaglia e firma la doppietta. In chiusura arriva il 3-0 di Cassano che trasforma il rigore assegnato per il fallo subito dal barese da parte di Zanetti. Cassano si leva la maglia per festeggiare: giallo. Dopo due minuti brutto fallo su Cordoba: altro giallo e rosso. Ma si festeggia comunque.(gazzetta dello sport)