Inter-Roma 0-3 SKY HD - Ampia Sintesi - Highlights - All Goals - © Serie A 2013-2014
Sintesi Partite Sintesi Partite
3.26K subscribers
179,694 views
444

 Published On Oct 5, 2013

Link alla Pagina Facebook
  / 195372110559326  


Inter-Roma 0-3. Totti incanta e fa doppietta, Florenzi arrotonda. E la capolista allunga
Milano, 05 ottobre 2013
I giallorossi stravincono a San Siro, trascinati dal capitano. Le tre reti arrivano già nel primo tempo. Nella ripresa espulso Balzaretti per doppia ammonizione. In classifica momentaneo +5 sulle prime inseguitrici
La scenografia della curva Nord prima del fischio di inizio di Inter-RomaZOOM

La scenografia della curva Nord prima del fischio di inizio di Inter-Roma
Rudi Garcia si gode l'atmosfera. Ansa
Walter Mazzarri e San Siro sopra di lui. LaPresse
Palacio tallonato da Strootman. Ansa
Al 18' la partita si sblocca: Totti calcia d'esterno da fuori area. Ap
Pereira si avventa sul capitano della Roma ma senza risultato... Action Images
Il destro di Totti visto da dietro. Ansa
La palla entra: Totti esulta. Action Images
Totti abbracciato dai compagni, Taider deluso. Action Images
Totti raccoglie i complimenti di De Rossi, Florenzi e Gervinho. Ap
Al 36' il raddoppio di Totti su calcio di rigore. Ansa
Handanovic indovina l'angolo, ma non può nulla sulla conclusione di Totti. Ansa
E il capitano esulta ancora. Reuters
Testa a testa Balzaretti-Totti, pieno di sorrisi. Ansa
La delusione nerazzurra con Guarin e Nagatomo a volto scoperto e Rolando che si porta il braccio destro sul volto. Ansa
La Roma dilaga: ecco il tris di Florenzi con un gran destro. Ap
La felicità di Florenzi. Ansa
Florenzi corre verso la panchina. Ansa
La disperazione di Walter Mazzarri in giacca e cravatta. Ap
La situazione non cambia in maniche di camicia. Ansa
In apertura di ripresa annullato un gol all'Inter: ecco il fallo di Ranocchia su De Sanctis, poi ammonito per proteste. Ansa
Il giallo a De Sanctis. Ansa

Avete presente quei film americani in cui un vecchio ed esperto allenatore vede un ragazzino giocare (scegliete voi lo sport) e immediatamente alza il telefono per chiamare il presidente: "Credo di aver scovato un fenomeno!"? Stasera qualcuno, a San Siro, dovrebbe aver alzato il telefono "Hei, ho scovato una squadra da scudetto". La Roma di Rudi Garcia da oggi farà fatica a stare bella coperta e nascosta. Non tanto per le sette vittorie su sette, che pure segnano la miglior partenza di sempre, ma per la dimostrazione di forza e completezza mostrata in casa Inter, squadra che forse non è la più forte del lotto, ma che difficilmente prenderà tre schiaffi in 45' tante altre volte.

Inter-Roma, non c'è il rigore del 2-0

fotogallery
fotogallery
fotogallery

GOL E EPISODI — Al di là delle discussioni sul rigore per il 2-0 (l'intervento di Pereira inizia fuori area), del gol annullato a Ranocchia sul 3-0 (carica sul portiere?) e del conteggio mazzarriano sul gol iniziale di Totti ("E' il primo tiro" fa segno con le mani), la squadra di Garcia parte meglio, chiude nella sua metà campo i nerazzurri, non butta mai via la palla, costruisce ed è pericolosa. Perde per qualche minuto il filo del discorso quando Guarin scuote il palo con una bomba "pazzesca", rischia sul colpo di testa di Alvarez, ma poi mostra le sue armi letali, a difesa schierata e in contropiede. Gervinho è un ricamatore, che porta a spasso i difensori e li salta e li risalta (finché non lo tirano giù), Florenzi è un "rasoiatore", veloce, affilato e letale, come dimostra il diagonale perfetto con cui chiude una discesa da quattrocentista di Strootman.

Entusiasmo Roma: impresa San Siro. Ansa
Entusiasmo Roma: impresa San Siro. Ansa

TOTTI FA 14 — E poi c'è Totti. C'è sempre Totti. Il capitano fa tredici a San Siro (13 gol in questo stadio) con un diagonale perfetto al 18', che trova l'unico corridoio possibile, fa 14 su rigore, fa fare "ooh" ai bambini (e non solo) anche al limite della sua area, quando trasforma una palla-spazzatura nell'avvio del contropiede del 3-0. Applausi, chapeau, e chi più ne ha più ne metta.



Per l'Inter serata da dimenticare. Ansa
Per l'Inter serata da dimenticare. Ansa

INTER, GUAI DIETRO — L'Inter, che chiude con un 4-2-4 ultra-offensivo, paga un primo tempo di balbettii difensivi. L'assenza di totem Campagnaro toglie certezze anche a Ranocchia (in una di quelle serate in cui mostra il "braccino"), quella di Jonathan promuove titolare un Pereira troppo impulsivo per essere affidabile. Nella ripresa, seppur sbilanciata, la squadra non "sbraca". Alvarez ci prova, Kovacic dà molto, Milito entra e tira. Il gol non arriva, l'imbattibilità stagionale è andata. Le ambizioni di scudetto forse pure, ma qualcuno davvero le aveva avute?

show more

Share/Embed